We don't know to see great talents
We let go Goran Pandev and know he is becoming a great footballer,look at what kind of goals hi scores for Lazio,and now Arsenal,Barselona,Werder,Rengers and some others clubs are looking for him.
If some body can translate this artcle,but only the most important things in a few words?
28/11/2006 PM 02:10:48
Tesoro Pandev (Il Messaggero.it)
Fa gol importanti e bellissimi: ora vale 15 milioni
di GABRIELE DE BARI
ROMA - Il grande pubblico lo aveva scoperto nel 2004 quando, al ”Delle Alpi”, mise a sedere Cannavaro e mezza difesa juventina, infilando Buffon con un tiro imprendibile. Un'azione da fuoriclasse irriverente, un autentico gioiello di tecnica, rapidità e precisione. I gol di Goran Pandev quasi mai sono banali, regalano emozioni e riscuotono applausi. E questo può rappresentare un limite per una punta alla quale si cerca sempre di migliorare lo score personale e non può farlo segnando solo gol spettacolari. Una gemma anche l'ultimo che ha rifilato all'Ascoli, la squadra alla quale ha segnato il primo in serie A. Slalom e pallonetti sono la sua specialità. Ha ragione Delio Rossi quando afferma che se Pandev avesse degli sponsor, come altri illustri colleghi, le sue prodezze finirebbero sempre sulle prime pagine dei giornali e nelle trasmissioni televisive. Un'uscita polemica per puntualizzare una realtà evidente e per valorizzare le prodezze di un calciatore in crescita di rendimento e di valore assoluto.
Alla Lazio arrivò in comproprietà, nell'operazione che portò Stankovic all'Inter. Qualcuno pensò a un contentino, invece il tempo ha detto che si trattò di un ottimo investimento. La società nerazzurra, però, l'ha scaricato in fretta perché non era soddisfatta di alcuni comportamenti extracalcistici del macedone. Ed è stato un errore. Inserito nella trattativa che ha portato Pizarro all'Inter, Pandev è stato valutato appena un milione di euro. Un affare per l'Udinese che, alle buste, ha spillato a Lotito ben 4 milioni per la metà del cartellino.
Adesso Goran Pandev è tutto della Lazio e il suo valore supera i 15 milioni di euro. Reduce da una grande stagione, con 11 reti senza rigori, l'attaccante ha cominciato alla grande la Coppa Italia, segnando 3 reti. E dopo un periodo di eclissi si è ripreso in campionato, toccando quota 3, gli stessi gol della passata stagione dopo 13 giornate. Non a caso la crescita della squadra biancoceleste è coincisa con la nuova esplosione di Pandev. Presentatosi al ritiro con 4 chili di troppo, Delio Rossi l'ha sottoposto a un duro lavoro che Goran ha affrontato con impegno e decisione. A quanti avanzavano dubbi sulla continuità dei calciatori slavi, considerazione che spesso ribadisce anche Rossi, il ragazzo ha replicato: «No, io sono macedone e quindi sono diverso dagli slavi».
Con nuovo modulo tattico l'allenatore gli ha modificato un po' i compiti, lasciandolo comunque libero di inventare tutto quello che vuole in fase offensiva. Imprevedibile, veloce, tecnico, freddo: il ragazzo ha talento e qualità per crescere ancora e diventare un fuoriclasse. Soprattutto dopo aver registrato alcuni comportamenti che, molto probabilmente, lo penalizzavano. Pandev è il calciatore di maggior classe della Lazio, il presente e il futuro della squadra. Un tesoro per la società. Con i suoi 23 anni ha davanti a sè una carriera tutta da scoprire. Come muove la palla col sinistro ricorda Suker e soprattutto Savicevic, al quale si ispira. Elegante nei movimenti, imprevedibile nelle finte, preciso nel piazzare il tiro. Ma dell'idolo Dejan Savicevic è più potente fisicamente e più goleador. Nell'azione in partenza, nel modo di spostare il pallone con il sinistro, ha qualcosa anche di Riva e Boninsegna.
Il neo più evidente è la mancanza di colpo di testa. Nonostante i 184 cm., infatti, Pandev raramente riesce a essere pericoloso nel gioco aereo. Più che un fatto tecnico, però, e un fatto istintivo perché i talenti, in particolare quelli slavi, interpretano il calcio soprattutto con i piedi, cercando il contatto continuo con la palla. Ma con l'allenamento il laziale potrà migliorarsi e diventare tra i più forti calciatori d'Europa.
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